E' sbagliata l'impostazione del problema da parte del professionista. Se dice quella frase che tu hai riportato, sognifica che DI BASE è un evasore fiscale. ( E, se permetti, anche stupido......) . Tu puoi anche andare a denunciarlo all' Agenzia delle Entrate, ma senza prove ti becchi solo una denuncia per diffamazione.
Ovviamente che sia un medico o un ingegnere o un artigiano o qualsiasi altro professionista o lavoratore autonomo, non ha alcuna importanza. Il fatto è che NOI cittadini siamo TUTTI loro COMPLICI quando accettiamo di pagare senza fattiura, perché pensiamo solo al nostro portafoglio. Siamo NOI che chiediamo ad idraulico, falegname, elettricista, carrozziere, etc, di pagare meno possibile, e che accettiamo anche di pagare in nero, solo perché così risparmiamo in quanto paghiamo meno. Quyindi, non facciamo gli ipocriti e non nascondiamoci dietro ad un dito, sempre pronti ad accusare medici ed altri laureati .........
Comunque, la procedura corretta da seguire in questi casi (da parte del professionista o dell'artigiano) è esattamente l'inverso. Deve dire l'importo normale comprensivo di fattura. E mentre il paziente / cliente inizia a ragionare o altro, tira fuori il blocchetto delle fatture e chiede i dati della fatturazione. Se il paziente / cliente ha qualcosa da eccepire sul prezzo, fa finta di nulla e seguita a compilare la fattura. Se il cliente insiste, va a riferirlo al professionista, che poi va a parlare personalmente ( in privato, non in sala d'attesa...) col paziente, e decide se rimanere sulla sua linea o se è il caso di "proporgli" che, se vuole spendere meno, si può fare senza fattura, al che gli scalerà qualcosa (che non è detto che sia pari al valore della tassazione ....) . Il paziente farà quattro conti e deciderà cosa gli conviene....... quindi, alla fine, la decisione se fare o no la fattura deve essere del paziente, che si deve sentire "complice" del reato, e non del professionista.
La "colpa" di tutto questo bailamme è del "sistema", in quanto sarebbe estremamente semplice se TUTTI i cittadin potessero scalare dalla tasse TUTTE le spese che fanno (ovviamente in misura percentuale differente a secondo del tipo di spesa), da uno spillo allo yacht a vela di 20 metri, in quanto, se hanno fatto una spesa, evidentemente i soldi ce li avevano. Altrimenti accade come quella volta che , tanti anni fa, un paziente mi disse che non voleva assolutamente la fattura in quanto era persona nullatenente, nullafacente e senza reddito, per cui non avrebbe potuto dimostrare da dove gli venivano quei soldi ..... la fattura gliela feci lo stesso, poi era decisione del paziente se presentarla o meno. Oggi non sarebbe più possibile perché le fatture vanno automaticamente all' Ag. d. Entrate.